La zona di denominazione
Il nuovo capitolato d’oneri del Bleu d’Auvergne DOP entrato in vigore il 13 novembre 2017, fissa le nuove condizioni di produzione nonché tutti i documenti necessari ai controlli.
Per rinforzare maggiormente la relazione con il terroir* e affermare la dimensione “montanara” del Bleu d’Auvergne, la nuova zona di denominazione del formaggio DOP è stata rielaborata dimezzando la sua superficie.
Il Bleu d’Auvergne è un formaggio di mezza montagna prodotto a un’altitudine sempre superiore a 500 metri.
Per potenziare il prodotto, è stato realizzato un ricentraggio sui massicci vulcanici e ormai solo 630 comuni sono abilitati a fabbricare il Bleu d’Auvergne DOP , ossia una riduzione della zona del 50% circa. NDT
Questa nuova zona è stata stabilita anche in funzione delle caratteristiche climatiche e pedologiche. Infatti, questa zona si distingue per la predominanza di un clima caratterizzato da abbondanti precipitazioni che favoriscono una forte produzione d’erba utilizzata per l’alimentazione delle vacche da latte, soprattutto attraverso la pratica del pascolo. La nuova area geografica corrisponde così ai settori in cui la pluviometria è superiore a 800 mm/anno.